“Entrare nel mistero” – un ritiro con Anne Overzee

Le tradizioni orientali dello yoga (sia indù che buddhista) e le tradizioni eremitiche cristiane sottolineano che la nostra chiamata più profonda è quella di entrare attraverso il silenzio nel Mistero che si manifesta come un’esperienza di mutua connessione nel cuore dell’essere.
Questa è la contemplazione: un processo di apertura del cuore e di entrata nel Mistero con una “mente da principiante”. Secondo gli anziani delle diverse tradizioni spirituali che ci hanno preceduto, quando iniziamo a immergerci nel Mistero le nostre vite iniziano a trasformarsi e il nostro stesso essere inizia ad essere ravvivato e riempito d’amore. C’è la possibilità sentita di incarnare la Presenza più pienamente. Ciò può avere conseguenze radicali su come pensiamo, sentiamo e agiamo nelle relazioni e nella nostra vita quotidiana. Possiamo chiamare questo effetto “attivismo contemplativo”.
La contemplazione è un cammino in cui ci addentriamo in territori ignoti e un’esperienza descritta spesso con un linguaggio apofatico da coloro che seguono una tradizione spirituale, ivi inclusi i buddhisti e ‘coloro che seguono la Via’ – come erano chiamati i primi cristiani. Per quelli di noi che stanno cercando in modi semplici di entrare e abbracciare questo viaggio nel Mistero, nella ‘presenza divina’ come qualcuno potrebbe chiamarla, è un cammino di non-conoscenza in cui possiamo solo addentrarci così come siamo e con umiltà.
Per molti di noi nei contesti odierni di perdita collettiva e personale e di rottura nelle relazioni, il bisogno più urgente sembra essere quello di rispondere in qualche modo,facendo o dando “di più”. Forse tuttavia potremmo provare a capovolgere questa risposta, orientandoci prima di tutto verso i nostri cuori e il nostro collettivo essere-uno? Da lì potremmo creare insieme un campo di cuore, di amore e Presenza per nutrire sia noi stessi che gli altri e per abbracciare in modo fluido, reciproco e incarnato i processi interni ed esterni che si manifestano nella nostra vita quotidiana. Inoltre potremmo attingere alle ricchezze delle diverse famiglie spirituali affinché dalla nostra pratica contemplativa inter-spirituale nasca la comunità: diverremmo così una Comunità di Contemplativi che vivono in relazione, che vivono nel mondo così com’è ora.
Oltre ad essere un ritiro a sé stante, questo è anche un fine settimana introduttivo per coloro che sono interessati a partecipare ad una formazione che inizierà nel 2024 in cui ci sarà la possibilità di esplorare modi radicali, inclusivi e trasformativi di vivere una vita contemplativa nel nostro contesto contemporaneo.

CONDUTTRICE

Anne Overzee è una psicoterapeuta Core Process, e lavora da 30 anni come terapeuta individuale con i clienti, come supervisore e conducendo gruppi. Per molto di questo tempo è stata un membro dello staff del Karuna Institute. Conduce seminari di formazione continua e ritiri-laboratori in Italia dal 2005. Prima ha studiato Teologia e Studi Religiosi a Cambridge. La sua ricerca si è svolta nel campo delle tradizioni spirituali orientali, soprattutto nella pratica del buddismo, che considera un’ancora sia sul piano personale che nel suo lavoro come terapeuta. La sua tesi di dottorato, pubblicata nel 1986 con il titolo di ‘The Body divine’ (Il Corpo Divino), è stata in Teologia Comparata. Il suo cuore è sempre stato nel cercare di abbracciare la dimensione contemplativa nella sua vita quotidiana, incluso nella relazione.

DATE E LUOGO

Il ritiro si terrà nella stupenda cornice dell’Abbazia di Maguzzano (BS) sul lago di Garda, a pochi minuti dalla stazione di Desenzano. Comincerà venerdì 10 marzo alle 16 e terminerà domenica 12 marzo a pranzo.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

La quota di partecipazione è di 75 euro più tessera associativa. Per l’insegnante e la traduttrice è prevista un’offerta libera da lasciare in loco (la quota di partecipazione include solo la copertura delle spese organizzative e di segreteria). Per maggiori informazioni sulla tessera associativa clicca qui.
I pagamenti della quota di partecipazione e della tessera associativa dovranno avvenire tramite bonifico bancario intestato a: Associazione Sati Mudita Iban IT83 E030 6909 6061 0000 0128 339
Bic BCITITMM (per i bonifici dall’estero) Causale: Cognome e Nome del partecipante – Ritiro: “Entrare nel mistero”

Per ulteriori informazioni scrivere a:
segreteria@satimudita.com

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