Lasciar andare nell’amore con Anne Overzee

Gli alberi e le piante seguono un ritmo stagionale nel lasciar cadere le loro foglie e i loro frutti e nel nutrire la loro linfa ritornando alle loro radici sotto la terra. Allo stesso modo anche noi possiamo prenderci dei periodi per ritornare alla nostra sorgente, per rigenerarci e per rinnovare le nostre intenzioni ed energie per le attività esterne in cui ci impegniamo nella nostra vita quotidiana.

Oltre a questi tempi in cui scegliamo di fare una pausa e rigenerarci, vi sono anche tempi nella nostra vita in cui non abbiamo altra scelta che fermarci e lasciare andare. Ciò include eventi esistenziali sfidanti come una malattia seria, e, naturalmente, la nostra morte. In questi momenti dobbiamo trovare il nostro modo per poter lasciar andare con serenità il modo in cui le cose erano e per poter entrare nella resa del cambiamento. Se abbiamo fatto pratica di ciò durante la nostra vita, questo processo sarà più familiare.

Per i professionisti o i care-giver è inestimabile avere avuto un’esperienza personale in questo territorio. Facilita l’accompagnamento dell’altro e permette che l’intenzione di cuore di offrire una cura compassionevole sia sostenibile e non conduca al burn-out.

In questo breve ritiro creeremo insieme un campo relazionale sacro in cui praticare. Avremo l’occasione di fermarci, aprire i nostri cuori alla verità di come stiamo in questo momento, e lasciare andare ciò che non è più necessario a cui siamo aggrappati. Può allora emergere un maggiore spazio interiore che consente il nostro intrinseco orientamento verso la guarigione e il risveglio collettivo dei nostri cuori.

Praticare in un gruppo (specialmente con continuità), con una tale intenzione comune può portare ad una reale possibilità di trasformazione nel profondo, poiché al livello dell’essere non siamo separati. Tale pratica scava in noi uno spazio che ci consente una capacità più profonda di onestà, auto-compassione e gioia!

Questo è un ritiro in silenzio in cui è importante che i partecipanti si sentano comodi sia con il silenzio che con la condivisione in gruppo. Sono tutti benvenuti, indipendentemente dalla propria (eventuale) tradizione spirituale di provenienza. Condivideremo momenti di riflessione personale (anche in mezzo alla natura), di esplorazione creativa, e un semplice rituale di gruppo.

Data e luogo

Il ritiro si svolgerà da giovedì 21 settembre alle 16 al pranzo del 24 settembre 2023 nella bellissima cornice dell’Abbazia di Maguzzano a Lonato (BS).

Quota di partecipazione

Il ritiro è a offerta libera da lasciare in loco per l’insegnante e la traduttrice. È prevista una quota di partecipazione che copre esclusivamente le spese organizzative e di segreteria corrispondente a 85 euro + tessera associativa annuale (per maggiori informazioni sulla tessera associativa clicca qui) da versare tramite bonifico bancario a:

Associazione Sati Mudita
Iban IT83 E030 6909 6061 0000 0128 339
Causale: Cognome e Nome del partecipante – Ritiro settembre con Anne Overzee

Vitto e alloggio non sono inclusi e sono da pagare in loco (il costo è di 60 euro al giorno a pensione completa in camere singole o doppie con il bagno + 10 euro al giorno come contributo per la sala).

Conduttrice

Il lavoro di Anne nel corso degli anni è stato sull’interfaccia tra pratica spirituale e psicoterapia. È sempre stata interessata a come la pratica contemplativa possa contribuire a trasformare la nostra esperienza di vita quotidiana e le nostre relazioni e ad approfondire la nostra capacità di vivere nel presente con maggiore apertura di cuore. Dopo anni di lavoro nel campo della psicoterapia (“mindfulness in relazione”), il suo focus attuale è lavorare con altri desiderosi di esplorare modi di vivere da contemplativi attivamente impegnati nel mondo.

Dopo la sua prima laurea in Teologia e Studi Religiosi presso l’Università di Cambridge, la successiva ricerca di Anne si è svolta in India, dove ha potuto approfondire la spiritualità orientale e incontrare praticanti e maestri di diverse tradizioni spirituali, e all’Università di Lancaster dove ha conseguito un dottorato (The Body Divine: Cambridge University Press, 1986). Ha potuto condividere la sua esperienza in diverse tradizioni spirituali insegnando studi religiosi in diversi contesti universitari, offrendo regolari contributi alla Multi-Faith Resource Unit (M.U.F.R.U.) a Selly Oak e scrivendo una serie di 13 programmi sulle religioni nel mondo per la BBC.

Il suo desiderio di lavorare in modo più personale con le persone l’ha spinta a diventare una psicoterapeuta Core Process, e negli ultimi 40 anni ha lavorato come terapeuta, come supervisore e conduttrice di gruppi. Il suo approccio psico-spirituale attinge profondamente al Karuna Institute, dove ha lavorato come membro dello staff e docente per molti anni, e dal buddhismo tibetano, con cui ha una forte connessione. I suoi interessi attuali includono il femminile sacro e come facilitare un’accompagnamento compassionevole al fine vita.

Ha un legame con il lignaggio Karma Kagyu del buddhismo tibetano e per molti anni ha vissuto vicino al monastero tibetano di Samye Ling in Scozia e ha lavorato al Tara Trust di Edimburgo. Dal 2005 offre percorsi di formazione e ritiri in Italia.

Per informazioni e iscrizioni: segreteria@satimudita.com